Alessio Bernabei: “Sarò sempre con voi, nonostante tutto” – Video intervista

Bellacanzone e Hit Chart hanno incontrato Alessio Bernabei alla Discoteca Laziale di Roma al debutto del suo instore tour per presentare il nuovo album Senza filtri che arriva a due anni di distanza dal precedente album. Ecco cosa ha detto nella video intervista.

È uscito venerdì 7 settembre 2018 Senza filtri, il nuovo album di Alessio Bernabei. Dopo il brano apripista Ti ricordi di me?, il nuovo singolo è Messi e Ronaldo, disponibile dallo scorso 31 agosto. Sia che si usi l’ironia, sia che si parli di amore travagliato attraverso la metafora calcistica, tutte le canzoni del disco rappresentano il carattere e la vita dell’artista, raccontate senza alcun filtro. Hit Chart e Bellacanzone hanno incontrato Alessio Bernabei alla Discoteca Laziale di Roma qualche minuto prima del debutto all’instore tour.

Intervista

Oggi esce “Senza filtri”, il nuovo album che arriva dopo due anni dal primo lavoro da solista con un sound diverso e molto internazionale. Quando e come hai deciso di virare su questa strada?
Sono passati due anni dal primo album, sono cresciuto molto, ho fatto tante esperienze che mi hanno portato a questo punto. Ho assunto come produttore un ragazzo nuovo, quasi mio coetaneo, che ha un anno meno di me, Alessandro Gemelli. Abbiamo dato sonorità più fresche, attuali. Una prova che abbiamo e sarò curioso di ascoltare il pubblico cosa ne pensa.

Quest’estate sei stato uno dei tormentoni del 2018, con Ti ricordi di me? che con un sound fresco ironizza anche sul tuo lavoro e sul percorso di questi anni. Ci vuoi raccontare come è nata questa canzone?
È un brano autobiografico che racconta molto del mio passato in maniera metaforica. Ho messo il mio secondo nome che è Caro Jack. Le persone quando mi incontrano in giro a volte ancora mi chiamano così. Essendo un nome creato da me, ispirato a Jack Skeletron lo porterò sempre con il sorriso.

DOMANDA DAI FAN: Nel singolo Ti ricordi di me citi Jack Skeletron, un personaggio importante per te, hai mai pensato di dedicargli una vera e propria canzone? Ci vediamo agli instore, bacioni! Clara (grazie mille per l’opportunità!).
Sarebbe bello fare una citazione di Jack e Sally di Nightmare Before Christmas. Per ora l’ho messo come nome artistico che mi apparteneva, però nel futuro chissà. Magari una canzone molto Tim Burtoniana.

Il nuovo singolo invece si chiama Messi e Ronaldo, dove si paragona un amore tormentato ai due campioni di calcio. E a proposito di calcio, qual è il tuo rapporto con il pallone? Per chi tifi? Il primo mondiale senza l’Italia come è stato?
Non sono un grande tifoso dell’Italia, ma quando gioca ci troviamo tutti di fronte alla tv. Quest’estate per tifosi e non tifosi è stata tosta. Ci siamo dedicati a stare con la famiglia senza troppe partite.

I prossimi giorni saranno all’insegna degli incontri con un’agenda fittissima. Da quanto aspettavi di rivedere i fan? Ci saranno anche degli acustici in questi incontri?
Sicuramente non vedo l’ora di abbracciare la folla. Ho visto qui fuori tutte le persone. Alcune mi hanno visto crescere dagli inizi e sono cresciuti a loro volta. Crescono insieme a me e sarà bellissimo firmare gli album come facevo due anni fa. Mi è mancato molto farlo.

DOMANDA DAI FAN: Ciao Alessio se dovessi dedicare una canzone a noi fan quale ci dedicheresti e perché? Da Ale Grieco.
Domanda tosta. Forse se dovessi dedicare una canzone ai fan, sceglierei Non ti preoccupare. Un “non ti preoccupare” positivo, della serie, “ragazzi sarò sempre con voi, nonostante tutto”.

In questi anni di carriera ti sei già tolto qualche soddisfazione che pensavi fino a sei anni fa irrealizzabile?
Mi sono tolto molte soddisfazioni. Sono salito su palchi importanti come quello di Sanremo, di palazzetti, di stadi, dell’Arena di Verona. Tante belle soddisfazioni nella mia carriera e spero che sarà ricca di altre che arriveranno nel futuro. È imparare, crescere, reinventarsi e maturare sempre di più.